Art. 3.
(Requisiti per effettuare l'attività di Polizia pubblica).

      1. L'aspirante vigile di Polizia pubblica deve possedere la cittadinanza italiana.
      2. La nomina ad aspirante vigile di Polizia pubblica non può essere concessa a chi ha subìto condanne per delitto, anche se non passate in giudicato, e a chi è in relazione di parentela o di affinità, fino al terzo grado, con soggetti condannati con sentenza definitiva.
      3. L'aspirante vigile di Polizia pubblica deve essere in possesso del titolo di studio di scuola secondaria di primo grado. L'aspirante vigile in possesso di titoli di studio superiori alla scuola secondaria di primo grado ha diritto di partecipare ai concorsi per sottufficiali e per ufficiali della Polizia pubblica.
      4. L'aspirante vigile di Polizia pubblica deve possedere gli stessi requisiti richiesti per poter partecipare al concorso di agente della Polizia di Stato.